Shiva e la resurrezione

La verità è una. Non è mai di una sola cultura, di una sola tradizione, di una sola religione.

Se Shiva è una verità, come dicono gli yogi, si deve trovare anche nel cristianesimo. Dove possiamo trovare il parallelismo?

Shiva è il grande distruttore. Ma concentrarsi solo su questo aspetto sarebbe come concentrarsi sulla notte fredda e buia senza considerare l’alba e l’arrivo del sole caldo.

Shiva e la resurrezione1

Shiva distrugge le nostre debolezze, le limitazioni, i desideri mondani…

Shiva distrugge le nostre debolezze, le limitazioni, i desideri mondani, le cattive abitudini, le emozioni negative, i pensieri impuri, le paure, gli atteggiamenti neri. Ma perché? Perché così finalmente troviamo spazio per la luce dell’anima, per le qualità di bontà, purezza, forza e amore. Finalmente la nostra anima può nascere.

Questo è dunque il parallelismo tra Oriente e Occidente, per quanto riguarda Shiva: egli trova la sua controparte nella crocifissione e nella resurrezione di Cristo.

Shiva e la resurrezione2

La resurrezione è “qualsiasi cambiamento benefico o elevante”

La resurrezione, secondo Yogananda, è “qualsiasi cambiamento benefico o elevante”.¹ Soprattutto, significa far risorgere la nostra coscienza da una dimensione mondana a una sfera unita a Dio; dal piccolo ego alla vasta anima; dalla mortalità della coscienza corporea all’immortalità della coscienza dell’anima. Ogni volta che si supera, o si “distrugge” una debolezza e si stabilisce la sua qualità positiva opposta, si è verificata una resurrezione. In termini orientali: Shiva è vittorioso.

Shiva significa battaglia, poiché la resurrezione non è facile. L’ego resiste alla nostra elevazione nella luce. Per questo si dice che Shiva sia feroce e duro. Non è gentile. L’ego ha spesso bisogno di un’esperienza dura per lasciare andare i suoi attaccamenti, i suoi desideri e le sue stupidità.

Shiva è il nostro migliore amico. Ma questo significa che deve distruggere anche le cose che ci sono vicine e care. Sembra spietato, ma in realtà è “shambo“, cioè di buon auspicio o benefico.

Chiamiamo Shiva e lui risponde…

Chiamiamo Shiva e lui risponde. Non è un’immaginazione, spiega Swami Kriyananda. È una realtà. È uno dei tre principali poteri della natura, gli altri sono Brahma (creatore) e Vishnu (custode).

Shiva non è slo una forza, ma ha una forma, con il tridente e tutto il resto, creata dalla devozione delle persone. La pura devozione condensa Dio in forme, in qualsiasi forma noi preghiamo. Quella forma vive e risponde veramente.

Quindi Shiva è vero, Shiva è reale, Shiva può essere chiamato e risponderà. Ma fai attenzione. Ti prenderà sul serio. Ti toglierà le cose, senza pietà, perché ti ama. Sarà doloroso, proprio come quando vai dal dentista. L’effetto a lungo termine, però, è la liberazione, la leggerezza, la gioia.

Shiva e la resurrezione3

Yogananda: “Che il mio amore e le mie benedizioni distruggano la rabbia di Jotin!”

Anche Yogananda pregava Shiva, almeno qualche volta: di solito pregava la Madre Divina. Quando era ragazzo, c’era un vicino di casa aggressivo, chiamato Jotin, che maltrattava violentemente tutti gli altri. Yogananda (Mukunda, allora) andò nella sua stanza, meditò e pregò Shiva, il Signore della distruzione: “Che il mio amore e le mie benedizioni distruggano la rabbia di Jotin!”. Ma presto Jotin minacciò Yogananda con il suo bastone. Egli pregò di nuovo. Il giorno dopo, Jotin aveva abbandonato il suo bastone. Sorpresa! Si prostrò davanti a Yogananda e gridò: “Che cosa mi hai fatto? Shiva mi è apparso in visione ieri sera e mi ha detto: ‘Sei ingiusto’”. E aggiunse: “Voglio seguirti”. Così divenne allievo di Yogananda.

Shiva è potente. Vuole la tua resurrezione. Pregalo e preparati a che ti toglerà qualcosa di caro. Se non sei pronto per questo, non pregarlo. Ma se sei yogi, è bene che ti apri a lui, perché è conosciuto come re degli yogi.

Buona resurrezione!


¹Fonte: La promessa dell’immortalità: Capitolo 15, “La resurrezione e il significato delle prove divine”, di Swami Kriyananda

4 Comments

  1. mm

    Meraviglioso! È proprio vero. Mi risuona in ogni parola che hai scritto.
    Grazie .
    Priya

  2. mm

    È il coraggio di cui abbiamo bisogno con l’uscita dalla nostra sempre precaria confort zone.
    È qui che siamo deboli ma se abbiamo coraggio Shiva ci darà la necessaria forza.
    Grazie di questa attenta riflessione.
    Francesco

  3. mm

    Shiva è la Danza della Vita del pianeta Terra, come lo Yoga lo è per gli Esseri umani.

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