Guarda una luce e poi chiudi gli occhi. Dimentica l’oscurità che ti circonda e osserva il colore rosso-sangue all’interno delle tue palpebre. Cerca di fissare intensamente quel colore rosso-violaceo davanti a te. Medita su di esso e immagina che si ingrandisca sempre di più. Osserva, tutt’intorno a te, un mare scintillante di luce viola. Tu sei un’onda di luce, un’increspatura di pace che galleggia sulla superficie di quel mare. Ora guarda attentamente. Tu, la piccola onda, ti aggiri sull’intero oceano di luce. Attorno a te, la tua vita si muove con la vita che pervade ogni cosa. Tu, una minuscola onda di pace, stai diventando il più profondo e vasto oceano della pace, via via che la tua meditazione si approfondisce. Medita su questo pensiero: «Sono un’onda di pace». Senti la vastità appena sotto la tua coscienza. L’onda deve sentire il contatto con il vasto oceano sottostante.

– Paramhansa Yogananda, da Affermazioni scientifiche di guarigione & Meditazioni metafisiche di Ananda Edizioni

2 Comments

  1. mm

    Mi commuovo solo a leggere queste parole così intense e grazie sempre

  2. mm

    Il saggio interiore onnipresente segue sempre i suoi discepoli innamorati del silenzio

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