Il 4 ottobre scorso, un piccolo gruppo di residenti della nostra comunità si è recato ad Hannover per partecipare a un evento organizzato da Ananda Germania, chiamato Yoganandafest. Il luogo nel quale si è svolto l’evento era un enorme complesso in campagna, con vari edifici: un vero e proprio mercato spirituale, in gran parte ispirato a Swami Sivananda.

Noi avevamo la nostra sala assegnata, che è stata presto trasformata in un tempio dedicato ai maestri del Kriya Yoga e della realizzazione del Sé. Con la tipica disciplina tedesca – e con la gioia tipica di tutti i devoti di Ananda che fanno seva – i nostri Gurubai hanno preparato l’altare, hanno condiviso con noi un programma dettagliato e hanno installato le attrezzature tecniche necessarie per quello che sarebbe stato un evento ibrido: interattivo, non solo per i presenti, ma anche per coloro che ci seguivano sulla una piattaforma Zoom.

I presenti hanno avuto la possibilità di condividere i pasti, le conversazioni informali e le verifiche del Kriya, ma è stata percepita anche la voglia degli ospiti che seguivano online di stare con noi e di immergersi in profondità negli insegnamenti.

Ci sono stati molti momenti salienti, tra cui lezioni di 45 minuti “formato spuntino” su argomenti come la spiritualità nelle relazioni, l’integrazione del suono e della musica nella vita quotidiana, la costruzione di comunità, come sviluppare la devozione e molto altro. La lingua in uso, ovviamente, era per il 90% il tedesco. I pochi ministri del Villaggio Ananda che hanno contribuito generosamente all’evento sono stati tradotti simultaneamente e instancabilmente.

Ma sicuramente la musica, sia quella di Swami che quella del Maestro, è stata il filo d’oro che ha legato tutte queste meravigliose e stimolanti parole all’unico arazzo della realizzazione del Sé. Ancora una volta abbiamo potuto riconoscere e meravigliarci di quanto questi insegnamenti siano pratici, appropriati e, nella loro espressione attraverso la musica, profondi e belli in tutta la loro semplicità e chiarezza. Solo la semplicità rende possibile una tale profondità. Una delle tante conquiste del nostro Guru è la trasformazione di ciò che la mente pigra e mondana potrebbe considerare banalità religiose, in verità vibranti e nutrienti per la vita, mostrandoci come viverle, e come impegnarci con tutto il cuore a metterle in pratica.

Sicuramente è stato piantato un altro seme! Lo abbiamo già detto: l’opera di autorealizzazione di Yogananda si diffonderà e crescerà con il ritmo, di lunga durata, di eventi come questo. E attraverso la collaborazione tra diversi Paesi – splendidamente esemplificata dal ritiro di settembre in Olanda, condotto dai nostri direttori spirituali – viene creato nuovo magnetismo. Questo diventerà uno scudo protettivo per i ricercatori sinceri di tutto il continente, che troveranno modi affidabili per sintonizzarsi con i raggi spirituali della nuova era.

In amicizia divina,

Darshan