Attingi all’illimitata Energia Cosmica
Sotto la nostra carne scorre un’incredibile corrente. Grazie ai picconi della realizzazione del Sé ho ritrovato quell’Energia Vitale. Mio Padre e io siamo Uno. Io non sono carne. Sono un fascio di elettricità dietro questo corpo.
L’Energia Cosmica è dentro di te e ti circonda, e ricarica di continuo il tuo corpo di vitalità. Puoi attingere a questa fonte eterna per essere fisicamente in forma, da ogni punto di vista. Un corpo perfettamente sano, libero dalla malattia, oppone meno resistenza alle pratiche necessarie per raggiungere la realizzazione del Sé.
Molti esercizi stimolano soltanto i muscoli e, di conseguenza, la coscienza animale, ma non la natura sottile. Ora imparerai a concentrarti sull’Energia Vitale e sulla forza di volontà, a sperimentare la tua sottile natura spirituale. La vita e la forza fisica non dipendono soltanto dal cibo o dall’esercizio, ma sono nutrite dalle energie interiori. Non si può resuscitare un cadavere rimpinzandolo di cibo, né è possibile rianimarlo artificialmente facendogli fare esercizi con i pesi, perché un morto non ha più Energia Vitale.
I nostri pensieri, la nostra volontà, i sentimenti, la forza muscolare, il funzionamento corretto di organi e ghiandole, dipendono tutti dall’Energia Vitale. Miliardi di cellule corporee sono mantenute in vita e funzionano correttamente grazie a questa segreta energia.
Il corpo umano è circondato da un alone di Energia Cosmica cosciente. Attraverso le vibrazioni dell’Energia Cosmica, l’intelligenza di Dio dispensa Energia Vitale ai nostri corpi. Il midollo allungato – la “bocca di Dio” – è l’antenna che riceve l’energia dalla Coscienza Cosmica.
Con un atto di volontà cosciente, puoi attirare l’Energia Vitale nel tuo corpo attraverso il midollo allungato e così ripristinare l’energia che è stata consumata con i pensieri, i sentimenti e l’attività fisica. La volontà rappresenta il ponte fra l’Energia Vitale del corpo e l’Energia Cosmica che lo circonda. Se seguirai questi insegnamenti, imparerai ad attingere l’Energia Vitale Cosmica per ricaricare ogni tua cellula. Percepirai te stesso come Energia Vitale, e non più come un semplice corpo, fatto di ossa e muscoli.
Se ti eserciti con volontà e concentrazione, attirerai direttamente l’energia, che verrà assorbita velocemente dai muscoli, dal sangue, dalle ossa e dai tendini, per ringiovanire le cellule. Gli esercizi dello Yogoda assicurano il massimo livello di energia con il minimo deterioramento dei tessuti.
Maggiore è la volontà, maggiore sarà il flusso di Energia Vitale. Gli uomini e gli animali in preda alla rabbia manifestano una forza abnorme. Questa forza spropositata non è dovuta ai muscoli, che durante l’accesso di collera diventano più forti, ma al fatto che la volontà, stimolata dalla rabbia, provoca un maggiore afflusso di Energia Vitale o forza nei loro corpi.
Impara a dipendere sempre più dalla fonte illimitata dell’Energia Cosmica e sempre meno da altre fonti di energia. Se mangi di continuo, il tuo corpo invecchierà più in fretta. L’unico modo per mantenere il corpo giovane e forte è unire la coscienza umana alla Coscienza Cosmica.
La mente non dovrebbe mai farsi ipnotizzare dalle limitazioni terrene di malattia, vecchiaia e morte, ma dovrebbe sempre ricordare, interiormente: «Io sono l’Infinito, che è divenuto il corpo. Il corpo, come manifestazione dello Spirito, è sempre giovane».
Come ricaricare il corpo di energia
Per prima cosa, solleva il braccio e poi abbassalo. Cos’è stato a farti sollevare il braccio? La forza di volontà e l’energia. Ora chiudi gli occhi. Riesci ad alzare il braccio, senza che tu lo voglia? Oppure è sufficiente la sola forza di volontà a sollevarlo? No. Sono necessarie sia la forza di volontà sia l’energia. La forza di volontà è l’interruttore che controlla il flusso dell’energia.
Sai come fanno la forza di volontà e l’energia a raggiungere questo risultato? Scorrendo nelle varie parti del corpo. Vogliamo che i muscoli, le ossa, il midollo, il sangue e i tessuti siano sani: in ognuno di essi l’energia agisce come una batteria. Così come la batteria di un’automobile necessita di elettricità e acqua distillata per poter funzionare, anche la batteria del corpo ha bisogno di ricaricarsi con l’Energia Vitale attraverso il midollo allungato, come pure attraverso il cibo e altri mezzi fisici di sostentamento.
L’elettricità trasforma l’acqua distillata in energia per ricaricare la batteria di un’automobile, e allo stesso modo l’Energia Vitale converte l’ossigeno, i solidi e i liquidi nell’energia che ci mantiene in vita. Il cibo deriva da questa Energia Vitale e, una volta ingerito, deve essere ritrasformato in energia per poter essere utilizzato dal corpo. La tua riserva di energia dipende dalle sostanze chimiche che ingerisci e dall’energia che assorbi attraverso il midollo allungato.
Energia e forza di volontà
Alza il braccio destro, in modo che sia parallelo al pavimento, con il palmo della mano rivolto verso l’alto. Tienilo fermo nella posizione. Noterai che il braccio resta fermo grazie a una certa dose di energia e forza di volontà. Se ritiri la forza di volontà dal braccio destro, esso cadrà verso il basso attirato dalla forza di gravità e penzolerà lungo il fianco. Anche se ritiri l’energia, il braccio si abbasserà.
Adesso alza il braccio destro e tendilo, come se dovesse sostenere un peso immaginario di tre chili. Poi tendilo come se portasse un peso di cinque. Tendilo ancora di più, come se reggesse un peso immaginario di sette chili. Poi rilassa il braccio e abbassalo.
Sia che tu stia sostenendo un peso reale o immaginario di tre chili, devi compiere un atto di volontà per reggerlo, e utilizzare la giusta quantità di energia necessaria a sostenerlo. Allo stesso modo, quando vorrai sostenere un peso superiore, intensificherai la forza di volontà e l’energia inviata al braccio per poter reggere l’aumento di peso.
L’esperimento di sollevare pesi immaginari ti dimostra come un atto di pura consapevolezza, o volontà, produca energia in una determinata parte del corpo. La forza di volontà è l’interruttore invisibile della coscienza per trasmettere energia in ogni parte del corpo, producendo tensione in una parte specifica. Maggiore è la forza di volontà che applichiamo a un particolare punto del corpo, maggiore sarà il flusso di corrente nervosa elettrica diretto verso quel punto, e maggiore sarà anche il conseguente movimento muscolare: è un fatto fisiologico.
Se immagini di inviare energia al braccio destro, forse riuscirai a inviare una flebile corrente energetica in quel punto, ma è attraverso la forza di volontà che manderai percettibilmente energia. Con la volontà di ricaricare il braccio destro, tu risvegli l’energia percepita come potenza e crei tensione nei muscoli.
La volontà è il fattore fondamentale per creare cambiamenti nel flusso di energia diretto verso i muscoli o qualsiasi altra parte del corpo. Scoprirai così il grande legame fra volontà ed energia: «Più forte la volontà, più forte il flusso di energia».
Un esercizio in cui si utilizza la tensione
Siedi su una sedia. Tendi tutto il corpo e poi rilassalo, senza muoverti. Poi piegati in avanti, abbassando le braccia e stringendo i pugni, come se stessi afferrando una corda immaginaria legata a un peso immaginario di dieci chili. Ora, con forza di volontà ed energia sufficienti, prova a sollevare quel peso immaginario da terra di circa tre centimetri, tendendo le mani, gli avambracci, la parte superiore delle braccia, poi il petto, l’addome, i fianchi, le cosce, le gambe e i piedi. Utilizzando maggiore tensione, continua a sollevare il peso ancora più in alto: cinque centimetri, quindici centimetri, trenta centimetri. È molto pesante. Poi riportalo giù e rimani seduto, rilassato e immobile.
Quando sarai diventato più forte, esercitati con pesi immaginari dai dieci ai venti chili; prova a utilizzare l’esatta quantità di energia necessaria a sollevare un peso immaginario di un determinato numero di chili. Poi rilassati. (Il modo migliore per scoprire la quantità esatta di energia necessaria a sollevare un peso immaginario è sollevare il peso reale e poi calcolare quanta volontà e quanta energia sono necessarie.)
Gradi di tensione e rilassamento
Quando si invia energia a un qualsiasi muscolo attraverso la forza di volontà, si crea tensione. Ci sono vari gradi di tensione, a seconda della quantità di energia trasmessa ai muscoli. Prenderemo in considerazione tre gradi di tensione: bassa, media e alta. La bassa tensione è una piccola quantità di energia, quella media è una quantità superiore, mentre l’alta tensione è la massima. Quando si ritira l’energia dai muscoli, si raggiunge uno stato di rilassamento che può a sua volta manifestarsi in tre fasi o gradi, che vanno dal rilassamento parziale a quello completo. Durante il rilassamento, presta attenzione al ritiro graduale dell’energia e allo sciogliersi delle tensioni nei muscoli. («Rilassati e ascolta».) Con la tensione puoi attirare l’energia nel corpo, con il rilassamento puoi invece ritirarla.
Per sollevarlo, devi tendere i muscoli che ti permettono di alzare quel braccio.
Lo scopo della tensione e del rilassamento è di dissociare la forza vitale e la mente dalla consapevolezza del corpo. Quando si raggiunge questo obiettivo, la volontà e l’Energia Vitale possiedono effettivamente l’intero corpo e possono, attraverso i loro raggi terapeutici, rimuovere i difetti cronici da qualsiasi parte del corpo.
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Una fonte inesauribile di Energia Vitale
La svogliatezza mentale comporta sempre una mancanza di energia fisica, mentre la buona volontà implica inevitabilmente una nuova riserva di energia. Da questi fatti è evidente la relazione sottile fra l’energia e la forza di volontà.
La speciale tecnica psico-fisica dello Yogoda permette di collegare la peculiare corrente vitale presente nel midollo allungato all’Energia Vitale cosmica che circonda e permea il corpo, assicurando così un rifornimento inesauribile. Non dire mai: «Sono stanco». Lavora con entusiasmo. Mentre lavori, senti l’Energia Vitale eterna che scorre dentro di te, incessantemente.
Ognuno desidera essere il migliore nel proprio campo, ma spesso non è possibile realizzare questo desiderio. Perché? Perché non si ha controllo sul proprio corpo. Lo Yogoda ti permette di controllare in maniera scientifica tutte le parti del corpo, gli arti, i muscoli, gli organi vocali e così via. Lo Yogoda mantiene disciplinati i muscoli, i tessuti e tutto il corpo; li tiene svegli e sempre pronti ad agire secondo le disposizioni dell’Imperatore Volontà.
Lo Yogoda è il risultato di anni di ricerca e sperimentazione. È del tutto semplice e praticabile: si impara in fretta e si applica facilmente. I suoi effetti sono vitali e cumulativi, fino al raggiungimento di un livello finora sconosciuto. Man mano che si conosce e si pratica lo Yogoda, questa tecnica si dimostrerà indubbiamente una delle più grandi benedizioni elargite all’umanità.
Affermazioni da praticare dopo tutti gli esercizi dello Yogoda
O Energia Eterna! Desta in me la volontà cosciente, la vitalità cosciente, la salute cosciente. Benevolenza a tutti, vitalità a tutti, buona salute a tutti.
O Energia Eterna! Grazie al Tuo Potere sono consapevole che con la tensione invio energia al corpo e con il rilassamento la ritiro. Io sono un inquilino del corpo, inviato qui dalla Tua Grazia per governarlo, non per identificarmi con esso.
O Energia Eterna! Donami la pazienza spirituale affinché io possa regolarmente praticare gli esercizi, sia al mattino sia alla sera, al meglio delle mie capacità.
O eterna giovinezza del corpo e della mente, dimora in me per sempre, per sempre, per sempre!
Mente mia, destati! Non dormire più, destati! Non dormire più, destati, non dormire più! Pace! Pace! Pace!
Io sono forte, io sono forza, io sono sano, io sono salute, io ho successo, io sono il successo, io sono beato, io sono beatitudine, io sono pacifico, io sono pace, io sono Immortale, io sono Immortalità.
Pace, Beatitudine, Pace!
