Cosa fare per non farsi prendere dall’ansia, nel vedere i problemi del mondo?
Questa è una bella domanda, specialmente in un momento in cui siamo bombardati da notizie che, intenzionalmente o no, creano costantemente allarme. Prima il Covid, poi la mascherina, poi il lock down, poi la paura delle varianti, o che i vaccini possano essere nocivi, poi ancora il green pass, e chissà quanto ancora Maya, l’illusione, diventerà creativa nel tentativo costante di farci … abbassare il nostro livello di energia.
Sì, perché noi sperimentiamo ansia, paura, angoscia e altre emozioni negative quando il nostro livello di energia si è abbassato. E può abbassarsi poco, molto o … moltissimo e, poiché questo è un elemento di cruciale importanza vorrei, qui, cercare di dare qualche suggerimento su cosa fare, in ognuno di questi casi.
Iniziamo dal livello…bassissimo.
E’ terribile: vediamo tutto nero, sentiamo che non c’è speranza, forse sentiamo di avere sprecato una vita e che non riusciremo mai più a rialzarci, sappiamo che dovremmo fare le pratiche spirituali, ma proprio non ce la facciamo.
Quando siamo in questa fase Maya è felicissima e si strofina le mani con grande soddisfazione perché è (temporaneamente) riuscita nel suo intento.
Quando siamo qui dovremmo almeno cercare di fermare la mente, interrompere il circolo vizioso del “non ce la faccio”.
Yogananda suggeriva, in questi casi, di andare a dormire. Se non riusciamo a farlo, allora potrebbe aiutarci guardare un film, magari un film di azione, con qualche eroe, che faccia leva sulla nostra parte nobile. Sconsigliati i film horror o violenti, che abbasserebbero ulteriormente il nostro stato vitale.
Non appena vediamo che la nostra energia si è un po’ alzata, possiamo passare alla fase successiva.
Il livello basso
Qui, anche se siamo riusciti ad alzarci dal divano, siamo ancora pericolosamente vicini all’inerzia, per cui dovremmo cercare di muoverci: andare a camminare (stare all’aria aperta aiuta tutti i livelli, compreso quello altissimo) oppure, se non possiamo farlo, allora possiamo mettere nello stereo un brano musicale ritmato e … ballare! Sì, ballare, ma con stampato sul viso un sorriso. Il sorriso ha un ruolo estremamente importante nell’alzare il tono dell’umore. Dopo un po’ potremmo vedere che il nostro livello di energia si è alzato ulteriormente e…
Il livello un po’ basso
Ci siamo! Questo è il momento per gli esercizi di ricarica, gli esercizi per la supercoscienza e per la meditazione.
Nella meditazione possiamo, anche, chiedere aiuto alla luce divina, farci circondare da lei, affidarle i nostri problemi e, importantissimo, inviarla al pianeta e ai nostri simili. Questo creerà intorno a noi un “cuscinetto” energetico, un’aura forte, che ci proteggerà dalla negatività.
Prevenire è meglio che curare
E’ per questo motivo che i Maestri ci dicono di fare le nostre pratiche tutti i giorni, perché, così facendo, siamo costantemente protetti e, se anche l’energia dovesse scendere, scenderà di poco e poi sarà facile riportarla in alto.
E poi c’è la parte filosofica, da tenere a mente durante tutta la giornata.
Questa vita è davvero il sogno di Dio. Tenere a mente ciò ci aiuta a fare un passo indietro rispetto a tutte le problematiche quotidiane. Come, pure, ricordare che Dio ci ama, proprio come una mamma premurosa ama il suo piccolo che la chiama per essere preso in braccio. Perché questo noi siamo: i Suoi piccoli bimbi bisognosi di protezione e, quanto più ci metteremo nelle Sue braccia, tanto più Le permetteremo di aiutarci. Quando, invece, orgogliosamente affermiamo:”posso farcela da solo”, Lei, la Madre, rispetta il nostro desiderio e ci lascia fare a nostro modo; ma, non appena La chiamiamo, Lei, amorevole e premurosa, arriva ad aiutarci.
Amici cari, un altro consiglio che dà Yogananda, quando ci sentiamo “giù”, é cercare la compagnia di persone con alta energia. Questo non è sempre facile ma, in questo periodo di grandi contraddizioni, la tecnologia sembra venirci in aiuto: in internet potete trovare, nello spazio Facebook Ananda Live, nato espressamente per esservi vicini durante il lock down, oppure su YouTube, tanti discorsi elevanti, tenuti da nostri insegnanti o da membri della nostra Comunità che possono tenervi compagnia durante la giornata.
Nella Luce dei Maestri,
Clarita
Vivo protetto dall’infinita Luce di Dio. Finché resterò in essa niente e nessuno potrà nuocermi.
Swami Kriyananda Affermazioni per l’autoguarigione